martedì 13 dicembre 2011

Le corde di budello italiane tornano vincitrici nella capitale il 4 dicembre!

La bella soddisfazione per i primi passi concreti a favore delle tutela della tradizione dell'Arte Cordaia, spingono immediatamente gli amministratori della pagina "Salviamo le corde di budello!" ad ampliare le loro azioni.
Così, la conferenza del Maestro Cordaio Mimmo Peruffo organizzata a Roma dalla nostra Silvia Scozzi ("riassunta" in un video che presto metteremo a disposizione su youtube), diventa una buona occasione per presentare in pubblico il tema della crisi del budello, sostenere la raccolta firme per la petizione europea, e non ultimo, presentare la lettera di ringraziamento che verrà inoltrata a mano da Silvia ai rappresentanti del Ministero nella città eterna, per conto di tutti i firmatari.

Consapevoli del disturbo arrecato loro con il mailbombing e considerata soprattutto la loro straordinaria celerità nel reagire positivamente alle nostre richieste, il minimo che potessimo fare era dedicare loro un'ode... ovviamente composta dalla nostra poliedrica Maria Caruso!




ODE AL BUDELLO ANTICO
O Patria terra, di tanta storia musicale il vanto
Si estinguerà nel giorno sorto infausto?
Piangerà dunque al salce muta ancora
La cetra della Musa Antica in terra
E a quale idolo aureo, su quale ara
Si spargerà privo di accenti il suono
Arido dell’acciaio sì crudo e spento
Dell’istrumenti che cantar non sanno?
D’altri canti! Si ergano solenni ora le mani,
sagge tendano gli archi al par di Ulisse
e veloci t’implorino cantando, d’altri canti,
O Patria nostro avello, si riempia il cor
D’ognun, da’ ladri ai santi, e s’oda ancora
Risuonare campestre il dolce mite suono del budello.
... il seguito nella bacheca del gruppo "Salviamo le corde di budello!".

Nessun commento: